Tante le persone che circondano la mia vita. Le dividerei in due bei gruppi, uno formato da amici e famigliari che mi sostengono e che mi incitano ad andare avanti nella vita, nel lavoro, che comunque vadano le cose ti sono sempre a fianco e non ti giudicano per quello che possono.
L'altro gruppo di persone sono quelle che invece ti distruggono, ogni progetto della tua vita che nasce dalla mente ingegnosa, frutto di un pensiero notturno, può essere sgretolato in pochi attimi come una manciata di sabbia fra le mani.
Purtroppo, ne esistono molte sul genere, ma fino ad ora non mi hanno spezzato, mi avranno pure piegato, ma non mi hanno distrutto, io sono forte delle mie convinzioni e su quella strada cammino, mi imbatterò sicuramente in ponti crollati difficili da varcare, ma una volta che sarò dall'altra parte del ponte potrò dire di essere riuscita nel mio obiettivo, sia nel bene che nel male.
Il brutto di queste situazioni sta nel fatto che anche se ci metti il massimo e cerchi di essere sempre in buona fede, il destino, o quello che è, molte volte non ti premia, anzi si ritorce contro e non ti lascia scampo. L'unica cosa da fare in questi casi è tenere sempre la testa alta e camminare per la propria strada, senza guardarsi intorno, sana dei propri principi e fiduciosa nel futuro che ti attende.
Comunque, vada come vada non potrò dire di non aver messo impegno in tutto quello che ho fatto finora e sicuramente non smetterò mai di fare quello che mi interessa e che mi piace fare...chi si ferma è perduto e chi molla la presa si arrende a quello che gli altri hanno deciso per lui! Non sarà il mio caso...
L'altro gruppo di persone sono quelle che invece ti distruggono, ogni progetto della tua vita che nasce dalla mente ingegnosa, frutto di un pensiero notturno, può essere sgretolato in pochi attimi come una manciata di sabbia fra le mani.
Purtroppo, ne esistono molte sul genere, ma fino ad ora non mi hanno spezzato, mi avranno pure piegato, ma non mi hanno distrutto, io sono forte delle mie convinzioni e su quella strada cammino, mi imbatterò sicuramente in ponti crollati difficili da varcare, ma una volta che sarò dall'altra parte del ponte potrò dire di essere riuscita nel mio obiettivo, sia nel bene che nel male.
Il brutto di queste situazioni sta nel fatto che anche se ci metti il massimo e cerchi di essere sempre in buona fede, il destino, o quello che è, molte volte non ti premia, anzi si ritorce contro e non ti lascia scampo. L'unica cosa da fare in questi casi è tenere sempre la testa alta e camminare per la propria strada, senza guardarsi intorno, sana dei propri principi e fiduciosa nel futuro che ti attende.
Comunque, vada come vada non potrò dire di non aver messo impegno in tutto quello che ho fatto finora e sicuramente non smetterò mai di fare quello che mi interessa e che mi piace fare...chi si ferma è perduto e chi molla la presa si arrende a quello che gli altri hanno deciso per lui! Non sarà il mio caso...